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CARCERE,
LAVORO,
DONNE,
REINSERIMENTO
IL CONTESTO
La detenzione è ancora un terreno tristemente fertile di pregiudizi, di solitudine, di disagio psicologico.

Ricominciare è difficile, soprattutto per le donne: il reinserimento nella società e nel mondo del lavoro è ricco di ostacoli – esterni ma anche interiori, su tutti la mancanza di autostima.

LEI È UN’ASSOCIAZIONE CHE SI PRENDE CURA DELLA RICOSTRUZIONE PSICOLOGIA, EMOTIVA E FORMATIVA DELLE DONNE CARCERATE:

un percorso che inizia durante la detenzione e prosegue fino al completo reinserimento, grazie alla partnership con professionisti e imprese del territorio. Un impegno tanto nobile quanto difficile, che non può essere alimentato solo dalla inesauribile spinta dei volontari: qui entra in gioco Light.
LA SFIDA DI LIGHT: CAMBIARE IL PARADIGMA.
L’obiettivo era chiaro: uno storytelling che presentasse la meravigliosa realtà di Lei a enti, compagnie solidali, forze politiche, aziende – insomma, a potenziali nuovi investitori/partner di questo incredibile progetto.
Ma la vera sfida intrapresa da Light è stata quella di cambiare la narrazione compassionevole che da sempre accompagna i progetti di reinserimento: non più un “mea culpa” degli errori passati, ma la celebrazione della volontà di cambiare in meglio il futuro.
CI SONO PERSONE CHE VOGLIONO UN NUOVO FUTURO. MIGLIORE.
TUTTI NOI TENDIAMO AD ESSERE MIGLIORI: C’È SEMPRE QUALCOSA CHE POSSIAMO FARE MEGLIO, CHE VOGLIAMO SIA MEGLIO. AD ESEMPIO, IL NOSTRO FUTURO.
Da questo insight è nato il concept che Light ha cesellato attorno a LEI: un tono di voce leggero ma consapevole, inclusivo, empatico senza cadere nella retorica. Capace di dire la verità coinvolgendo, raccontando le storie e i numeri di chi prova a cambiare in meglio il futuro di tutti.